RIMBORSI FISCALI PIÙ VELOCI E CONTROLLI DA REMOTO: GLI OBIETTIVI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Rimborsi fiscali più veloci, precompilata anche per le Dichiarazioni IVA e controlli da remoto: queste sono le linee guida 2020-2022 dell’Agenzia delle Entrate.
Lo scopo è procedere verso la semplificazione e la velocizzazione delle procedure, anche a distanza, considerando tutte le precauzioni che si devono seguire per via della pandemia.
Vediamo come cambierà il Fisco nei prossimi anni per Imprese e Cittadini e quali sono gli obiettivi che l’Agenzia delle Entrate ha intenzione di raggiungere.
Rimborsi fiscali più veloci: gli obiettivi dell’Agenzia delle Entrate entro il 2022
Nelle linee guida 2020-2022 si intravedono gli obiettivi che il Fisco spera di raggiungere entro i prossimi tre anni.
Il Documento tratteggia le linee di intervento che caratterizzeranno le future attività dell’Amministrazione Finanziaria.
Dunque entro la fine del 2020 si dovrebbero velocizzare le procedure di erogazione dei rimborsi fiscali.
Oltre a velocizzare le procedure di erogazione dei rimborsi, l’Agenzia delle Entrate ha intenzione di potenziare i controlli, ma da remoto.
Lo scopo è di azzerare gli accessi in azienda, e allo stesso tempo rafforzare l’attività di accertamento.
Per i restanti mesi del 2020, quindi, non ci saranno attività istruttorie esterne. Per quanto riguarda gli accertamenti, invece, saranno lavorate solo le posizioni in scadenza e quelle urgenti e indifferibili.
Dichiarazione precompilata IVA e 730 potenziata: novità in arrivo
Infine, tra gli obiettivi da conseguire nei prossimi anni c’è il potenziamento della Dichiarazione precompilata per i Lavoratori Dipendenti e Pensionati.
L’Agenzia delle Entrate è al lavoro anche per lanciare la precompilata IVA. L’obiettivo è di arrivare, entro il 2022, a non dover più presentare la Dichiarazione, o comunque il Contribuente potrà occuparsene senza doversi rivolgere al Commercialista.
L’obiettivo di intensificare la modalità “digitalizzata” va di pari passo con il raggiungimento della precompilata per tutti: più dati il Fisco riesce ad acquisire e prima si riuscirà ad abbandonare la versione cartacea.